Archivio: “Eventi”

Come segnalato, abbiamo iniziato ad anticipare qualche contenuto del workshop che terrò durante il prossimo IAB Forum.

Dato che il titolo del workshop è lunghissimo (“Aumentare la visibilità, la credibilità e i risultati delle aziende attraverso i contenuti, valorizzando i digital assets”), il suo titolo abbreviato è “Content marketing”.

Per ora c’è una pagina su Facebook che funge da raccoglitore dei contenuti e da area di discussione, un evento sempre su Facebook a cui ho invitato un po’ dei miei amici, e un estratto della presentazione su Slideshare. A breve altre cosucce

Ricordo i riferimenti del workshop: 6 novembre, ore 15.30, Sala Blu.

Tags:


Sabato pomeriggio ho partecipato all’Internet Tour organizzato nell’ambito di Codice Internet. Mi sembra che l’iniziativa di Marco&Marco sia in crescendo, anche se non è banale portare gli analogici a sentir parlare di internet. Mi auguro che i contenuti delle giornate al Teatro dell’Arte troveranno ampia diffusione e poi un seguito in altre città, perché in effetti a teatro saranno intervenute più o meno 400 persone complessivamente, mentre il progetto merita senza dubbio audience più rilevanti.

Tanti gli amici e i colleghi. C’erano anche Layla con la figlia Beatrice che si vantava di avere tre blog, David Weinberger (di cui scriverò in un altro post) che ha preso a cuore Codice Internet, Pietro neo-boss di Microsoft Italia (e ora pure blogger) accompagnato da Carlo e Luca, Michele ormai blogger scatenato, Lele con le sue pins originali, MCC e il suo dentro/fuori. E poi Marco con mamma e figli in platea, che continua a debordare la sua passione per internet.

Del mio panel mi sembra giusto sottolineare il dato che riguarda le vendite online di Olio Carli arrivate a 12 milioni di Euro l’anno. Occorrono anche elementi concreti come questo per divulgare correttamente l’utilizzo della Rete.


Milano, 6 Novembre 2008, ore 15.30, IAB Forum, Sala Blu.

Sono i riferimenti di un workshop di un’ora che terrò nell’ambito del prossimo IAB Forum. Sarà l’occasione per cercare di capire come orientare la comunicazione online tra “web 2.0”, blog, motori di ricerca, pubblicità, social network e quant’altro. Sarà il momento per analizzare i cambiamenti in atto, ma soprattutto per fornire indicazioni concrete, tangibili, immediatamente applicabili, anche col supporto di testimonianze e casi aziendali.

Per me e per tutta Ad Maiora sarà un’occasione importante, considerando inoltre che da questo workshop si cercherà di stimolare una discussione aperta e costruttiva che proseguirà sulla Rete. Spero veramente di avervi tutti in sala!

Nei prossimi giorni altri dettagli e… qualche anteprima.

Tags:


Deborah Meyer, ChryslerÈ tempo che l’awareness ceda lo scettro all’opinione. Il marketing, per noi, è finalmente entrato nell’era della


Sono a Dusseldorf ospite di Zanox in occasione dell’OMD (Online-Marketing D


Oggi ho fatto un salto alla presentazione del 3


L’altra sera davanti a una fiorentina come si deve (parliamo di bistecca, eh) mi sono fatto spiegare da Marco un po’ di dettagli di Codice Internet.

Sono veramente convinto che i propositi (divulgare internet) ed il modo con cui è stato impostato avranno un effetto decisamente positivo, spero dirompente. L’asticella è posizionata molto in alto e c’è tantissimo da fare. Però è giusto che il problema del sottoutilizzo della Rete venga “preso di petto” con più forza possibile, stanando sia i boicottatori per convenienza che per disinformazione (più o meno colpevole).

Su alcuni temi già si dibatte (e siamo già oltre 600), così come sono in fase organizzativa i primi eventi.

Tornerò ancora sull’argomento. Intanto posso solo fare un grande “in bocca al lupo” a tutti i fautori ed i sostenitori di questo progetto e da parte mia cercherò senz’altro di dare una mano ove possibile.

Tags:


Mattinata allo IAB Seminar dedicato alla misurabilità dei media digitali (già sono disponibili i video!). Ho trovato molto valida la presentazione di Cosimo Accoto il quale, con piglio accademico ed in modo chiaro, ha saputo mettere ordine tra le diverse metodologie e strategie di misusurabilità dei new media. Ho appuntato un paio di cose in particolare:

  • Gli user generated content acquisiscono valore anche per il fatto che si trasformano in peer distributed content, ossia per la loro capacità di diffondersi attraverso le relazioni di ciascun utente con gli altri
  • Bella la definizione di “Marketing performativo”, cioè la strategia che si basa proprio sulla capacità di misurare e monitorare gli strumenti di comunicazione utilizzati, arrivando quindi a considerare “le analitiche come asset competitivo”

Poi insieme a Roberta siamo passati a salutare un po’ di amici blogger in un incontro organizzato da Buongiorno! Purtroppo Mauro Del Rio, (il boss di Buongiorno! che conosco sin dagli esordi – mi pare che la fattura n.2 di Buongiorno! fu fatta ad Ad Maiora) era già andato via, mentre ho salutato David Weinberger che è stato l’ospite principale dell’incontro. Gli ho chiesto se sta scrivendo un nuovo libro dopo Everything is miscellaneous e mi ha detto che occupandosi di ricerca in fondo è continuamente in fase preparatoria di un nuovo libro… Luca ha riportato alcuni di spunti dal suo intervento di stamattina.

Tags:


Partiamo dall’evento più vicino: il prossimo 8 luglio a Roma si terrà l’incontro Private Equity: innovazione e competitività. In occasione della presentazione della quarta edizione del libro di Anna Gervasoni e Fabio L. Sattin “Private Equity e Venture Capital: Manuale di investimento nel capitale a rischio”, BAIA insieme a Competere ospitano un convegno dove gli Autori si confronteranno con esponenti del mondo politico ed accademico italiano.

Il 16 luglio ma questa volta a Milano andra di scena “La misurabilità dei media digitali interattivi: parola ai numeri”, un seminario organizzato da IAB Italia che si terrà presso la sede de IlSol24Ore in via Monte Rosa 91. Il programma dettagliato sarà diffuso nei prossimi giorni.

Tags:


Purtroppo non sono riuscito a passare all’incontro con Kotlker organizzato dal Politecnico. Non sono state le parole di Fabris ad influenzarmi, che qualche giorno fa ha additato Kotler come quello che di vecchio è rimasto del marketing.

In verità sono andato lungo con un incontro molto stimolante con un cliente, peraltro dall’altra parte di Milano. Per fortuna che c’è la sessione live che funzione perfettamente (powered by Connexia).

Tags:


Sono disponibili gli atti di Interact, il convegno annuale di IAB Europe, tra i quali segnalo:

  • Alcuni spunti interessanti dalle slide di Norm Johnston di Mindshare, buona parte concentrati sul tema dei Branded Contents (vicino peraltro al mio Company Generated Contents) che conclude con questo grafico titolato “The New Content Model”:image
  • Non male anche la chart di Andreas Wiele di Axel Springer (l’editore tra gli gli altri di Bild), piuttosto disincantate sull’evoluzione verso il digitale da parte di un publisher tradizionale. Forte il suggerimento nel digitalizzare tutta l’azienda e di formare conseguentemente tutti gli impiegati evitando il gap tra “digital winners and losers”.
  • Della presentazione di Michel Lambert, il direttore Interactive di Procter & Gamble, ho segnato la “sindrome del website”, ossia l’ostinazione a infilare tutto nel sito mentre si va verso una diffusione dei contenuti in più sedi e device ed il suggerimento a trasformare i pre-test in post-optimization. Interessanti i dieci punti finali “Where you can help” rivolti alle agenzie.

Tags:


Dell’assemblea annuale di UPA, l’associazione che rappresenta gli spender pubblicitari, che si è tenuta ieri a Milano, ho annotato alcune cose:

  • la parola probabilmemte ripetuta pià volte è stata “cambiamento”;
  • interessante, e speriamo davvero convinto, è stato il richiamo di Sassoli de Bianchi, Presidente di UPA, alla trasparenza del mercato pubblicitario; seppur non citata esplicitamente,  ha espresso una censura del meccanismo delle “over”, ciè quel meccanismo per cui i servizi di pianificazione pubblicitaria vengono praticamente pagati dagli editori e non dagli advertiser, fenomeno presente, anche se in misura meno evidente, anche nell’advertising online;
  • la testimonianza di FIAT è stata un po’ troppo lunga ma un caso di eccellenza del genere merita decisamente la ribalta, sia per le linee strategiche alla base del rilancio della casa torinese, sia per l’evidente uso intelligente della Rete nel straordinario caso della Fiat 500 (su Fiat  torno più avanti per altri pensieri correlati);
  • sono andato via durante lo stucchevole intervento di Jack Trout il quale, seppure meritevole di considerazione per aver inventato il termine “positioning” (ma ciò succedeva decine di anni fa), si è prodigato a perorare la differenziazione come leva strategica di comunicazione come se dovesse spiegarla ad un ragazzo di quindici anni; ho resistito dieci minuti e poi sono andato a sentire Fabris (di cui scriverò in un altro post).

Su Fiat, ed in particolare sulla campagna “500 wants you” sono già state dette molte cose e tutte positive. Ho avuto il piacere di tenere un paio di speech durante il Marketing Forum di fine maggio insieme a Carmen Momo e Matteo Righi di ARC/Leo Burnett. Una delle cose che hanno evidenziato relativamente alla loro collaborazione nel progetto con Fiat, è stata la relazione cliente/agenzia che si è sviluppata su una vera partnership su basi fiduciarie e collaborative, indispensabile per sviluppare il terreno su cui si è auspicata la relazione con gli utenti. Infine: durante l’assemblea UPA, Luca De Meo ha ricordato che ci sono oltre 20 università nel mondo che ne stanno facendo un caso di studio. Ottimo!

Tags:


Sono online le registrazioni e le presentazioni degli interventi di IAB Forum Roma. Buon ascolto!

Tra l’altro, in questi giorni abbiamo condotto un’indagine raccogliendo i pareri dei partecipanti (verrà emesso un comunicato a breve): giudizi positivi e, interessante sollotlinearlo, per più della metà di chi ha risposto al survey si è trattato del primo IAB Forum a cui hanno partecipato.

Tags:


Segnalazioni in ordine sparso:

  • Gli appassionati dei numeri non possono perdersi le slide di Luca Colombo sull’Italian Digital Marketing.
  • Emanuele mi ricorda di Enterprise 2.0, il forum internazionale che si terrà a Varese il prossimo 25 giugno.
  • Rinnovato il blog di Fujitsu Siemens Computers dedicato ai temi dell’ottimizzazione delle infrastrutture IT e dei processi aziendali, della tutela ambientale e del risparmio energetico.

Tags:


La sala era molto grande, solo che era piena per metà. Simbolicamente è questa il semtiment che ha caratterizzato il convegno L’innovazione di Internet- il Web 2.0 di ieri al Forum PA. Quindi grandi spazi e opportunità ma un’interesse e applicazioni concrete ancora limitati. Fondamentale quindi parlarne e proporre casi ed esempi pratici come successo ieri.

Credo che le slide dei relatori (e forse anche le registrazioni) verranno messe online prima o poi. Gigi Cogo già l’ha fatto così come Mimmo Pennone; di seguito riporto le mie. Segnalo anche il blog di Ernesto Belisario anche lui tra i relatori.

Mi è piaciuto poter far introdurre l’argomento “Web 2.0 e PA” a Cecilia Dominici, studentessa universitaria di Roma La Sapienza (di solito gli studenti stanno sempre dall’altra parte), così come è stato tenerissimo vedere il figlio di Mimmo (credo di 10 anni) che non solo ha curato il caricamento della presentazione del papà sul PC della sala, ma ha anche diligentemente curato la parte fotografica.

Riguardo al mio intervento, segnalo solo che lo spirito era quello di contaminare il mondo delle PA con alcuni degli stimoli e delle tendenze che arrivano dalle aziende.

Tags:


capri La foto dovrebbe spiegare perché non ho potuto partecipare all’incontro con Al Gore. Prossimamente altri dettagli. Hey, sto lavorando eh!

Comunque mi fa piacere che sia stata posta la mia video-domanda ad Al Gore sull’uso di Current.tv da parte delle aziende. Leggendo Giovy e poi dal resoconto che mi ha mandato Andrea, ha risposto:

credo che le aziende hanno già modo di parlare adeguatamente con i propri utenti. Potrebbe essere utile come strumento per le piccole e medie imprese. In ogni modo è un aspetto interessante, il coinvolgere le aziende in questo tipo di comunicazione. Lo voglio approfondire e mi riprometto di valutare le implicazioni di Current TV come strumento per le aziende

Da quello che ho capito, è stato forse l’evento con più blogger italiani coinvolti. Grande Marco!

Tags:


IAB Forum è arrivato a Roma con il carico di responsabilità di essere “l’evento internet” in Italia già da qualche anno, con l’edizione milanese che nel 2007 ha ospitato oltre 3.000 persone e 55 espositori. Altra sfida era quella di valorizzare aziende e operatori dell’area romana e del centro-sud in generale.

Alla fine ho ascoltato impressioni principalmente positive, oltre 1000 i partecipanti e, per essere la prima edizione a Roma, abbiamo avuto una dozzina di espositori, tra cui Yahoo! che ha sponsorizzato un piacevole rinfresco a fine giornata. Insomma: la bilancia sembra pendere decisamente verso il positivo.

Mi sono sembrate evidenti due o tre cose, anche leggendo alcuni commenti online:

  • L’importanza di queste occasioni deriva anche dalla possibilità di fare networking e pochi come IAB riescono a fungere da aggregatori di questa portata. Ci hanno già chiesto di fare altri IAB Forum in giro per l’Italia, di organizzare meeting verticali per settore, e parecchie altre idee e proposte.
  • In un giorno non si poteva coprire tutto ciò che riguarda la pubblicità interattiva, però è mancato il search e si è notato. Una volta tanto però, varrebbe la pena prendersela con gli assenti piuttosto con chi crea il contenitore: o no?
  • Mi piacerebbe che in futuro ci sia più spazio per gli operatori dell’e-commerce, perché hanno ormai sviluppato una grande conoscenza del mercato e dei suoi meccanismi economici.
  • C’è chi ritiene che si sia parlato troppo di Web 2.0 e chi mi ha detto esattamente l’opposto. Bene, significa che c’è stato l’equilibrio di argomenti che volevamo! Sui numeri, non possiamo negare che il miliardo di euro di advertising online che si dovrebbe sfiorare quest’anno in Italia, è fatto da tante componenti ma non certo dal Web 2.0: quindi è giusto parlare del mercato che c’è e che cresce. Che poi a fianco (ribadisco: a fianco) della comunicazione pubblicitaria si debba sviluppare una comunicazione nuova e partecipativa, è ugualmente evidente a tutti ormai. Solo che passare ai fatti è complicato: numerose sono le richieste di supporto in tal senso, il che denota che in mosti si stanno muovendo.

Tante altre sarebbero le cose da ricordare: la “prima” a IAB Forum dell’apprezzato Professor Di Bari, la domanda di Stefano che non vuole essere amico di un’auto su Facebook (ricordata anche da Sante), un’organizzazione molto efficiente (lo sottolinea pure Alex), la qualità oltre che la quantità dei biglietti da visita raccolti dai miei colleghi in Ad Maiora, uno scanzonato dietro le quinte prima della tavola rotonda con i portali (prima o poi ve lo ranconto). In ogni caso, grazie Roma e grazie a tutti i visitatori e i colleghi che lo hanno reso possibile.

UPDATE (21/5): disponibili le registrazioni e le presentazioni.

Tags:


Al Gore Purtroppo giovedì sera sarò fuori Roma e non potrò partecipare all‘incontro con Al Gore che presenta lo sbarco di Current.tv in Italia. Marco Montemagno ce l’ha messa tutta per organizzare un evento allargato e partecipato, in cui verranno poste le domande più votate tra quelle raccolte online.

Il fatto che Marco abbia iniziato il tam tam sull’iniziativa partendo da un nucleo ristretto di persone (quella definita come la sporca trentina), ha dato adito a qualche polemica. Mi ricorda quando avevo 18 anni e si organizzavano le feste e puntualmente si sviluppavano due schieramenti: quelli che avevano sempre da criticare (la musica, le luci, poche donne, ecc.) e quelli che le organizzavano; mai che le due cose coincidessero. A me pare un’iniziativa trasparente, innovativa, che non esclude nessuno e che, anzi, auspica la partecipazione. Il tutto con la diretta su SKY. Non so come andrà a finire (e mi spiace davvero di non esserci), ma in ogni caso complimenti Marco e in bocca al lupo!

Al mio posto ci sarà senz’altro il mio collega Andrea e chiunque altro sia interessato fino ad esaurimento dei 20 inviti che ho a disposizione. Intanto ho posto la mia domanda ad Al Gore a riguardo del tema che mi è caro in questo periodo, ossia i contenuti generati dalle aziende. Penso infatti che le piattaforme come Current.tv siamo da cogliere al volo per creare ulteriori touch point con le persone: l’importante è avere qualcosa da dire e saperlo fare. Questa è la domanda: se vi piace votatela pure ;-)

Tags:


Ormai è ufficiale da qualche giorno il fatto che Steve Ballmer, CEO di Microsoft, sarà a Milano il prossimo 23 Aprile per un evento chiamato The Next Web Now!. Il fatto che l’arrivo del boss :) sia dedicato al web e alla pubblicità, la dice lunga sulle prossime strategie del colosso di Redmond.

Carlo Rossanigo lo presenta simpaticamente su Mclips e Luca Colombo ci informa sul programma. La partecipazione è pubblica e gratuita anche se non dovrebbero esserci rimasti molti posti liberi.

Nelle sessioni del pomeriggio dedicate agli advertiser e alle media agency, sono molto contento di essere stato coinvolto nel tenere lo speech “The Future of Advertising Technology“, stimolante quanto impegnativo. Parlerò di un possibile scenario in cui la tecnologia dovrebbe riuscire a ottimizzare le inefficienze dell’attuale mercato pubblicitario.

Tags:


In occasione di Interact 2008, il congresso europeo di IAB sulla pubblicità online, riparte anche il relativo blog con una breve ma significativa intervista che ho fatto a Esther Dyson, una delle relatrici di spicco della passata edizione ed un personaggio che seguo dalla fine degli anni 80.

Tags:


Conoscete qualcuno che si è distinto nella Pubblica Amministrazione come innovatrice/innovatore? Nell’ambito del Forum PA in collaborazione con IlSole24Ore/Nòva c’è un premio dedicato proprio agli innovatori nella PA. Si possono presentare le nomination fino a domenica 6 aprile.

Tags:


Sabato sera c’è stato un piacevole incontro nel temporary store di Alixir a Roma nel quale Barilla ha voluto incontrare un po’ di blogger. Organizzato da Alex e Mirko di Ninjamarketing, è stato un modo per incontrare amici che con vedevo da tempo (Mafe, Caterina, Lele, Paolo, Luca, Stefano) e dare un volto a persone che conoscevo solo virtualmente (Camillo, Stefano e Marco di Due Spaghi, Gabriele di Spotanatomy).

Facendo l’opportuno disclaimer (Barilla è un nostro cliente), credo che anche questo gruppo sia indirizzato verso l’apertura di un trasparente canale di comunicazione con le persone. Il punto che spesso sfugge agli esperti,ai puristi e a molti operatori del settore, è che si tratta di un processo complesso e delicato, che necessariamente richede tempo e step intermendi.

Proprio in questi giorni ho scambiato delle email con Maurizio che se la prende con i pubblicitari: per me invece è stimolante questa sfida nel saper attualizzare gli importanti cambiamenti nel mondo della comunicazione a casa delle aziende complesse, specie se operano (per scelta o necessità) con strategie a breve/medio termine e con focus sull’Italia. Quindi ben vengano incontri come quello di Alixir nel quale si possono trovare senz’altro delle aree di miglioramento, ma non può non essere colto l’avviamento di una nuova relazione col mondo esterno.

Durante la presentazione, alla domanda “perché non aprite un blog” il padrone di casa Eugenio Perrier di Barilla ha risposto: “semplicemente perché non lo sappiamo fare”. Credo proprio che a fine serata il suo pensiero possa essersi modificato. Si perché dialogando tra persone, sono emerse informazioni utili sul packaging, sul prezzo, sui componenti attivi, ecc. che non solo hanno evidenziato la quantità di contenuti che potrebbe aver senso raccontare (e non vendere), a cui aggiungere l’evidente credibilità che scaturisce delle testimonianze de visu dei manager dell’azienda.

Gli altri post, foto e video dell’evento su Technorati.

Tags:


Queste le chart che ho presentato al convegno di IPSOA sulla muilticanalità.


Convegno IPSOA sula Multicanalità Al convegnno di ieri sulla multicanalità nel marketing organizzato da IPSOA hanno partecipato circa 200 persone (l’immagine è presa col cellulare) in una splendida sala affrescata. Siamo andati un po’ lunghi sull’orario ma credo che sia stato un momento interessante. Le testimonianze aziendali (HP, Olio Carli e Ducati) hanno affiancato quelle di taglio più accademico del Prof. Scott e di Enrico Sassoon.

La ricerca sulla multicanalità di Nielsen/Politecnico Milano/Connexia presentata da Cetti Galante si conferma essere una delle più lucide analisi dello scenario sui consumatori in Italia. Così come l’Osservatorio Netcomm guidato da Roberto Liscia.

Leonardo Bellini ha ripercorso gli ultimi 10 anni di marketing attraverso i libri più importanti: presentazione un po’ lunga per questo convegno ma molto interessante. Appena sarà online la segnalerò senz’altro.

Io ho raccontato come alcune aziende stanno muovendosi verso la conversazione attravero casi di blog aziendali. Anche qui, la segnalerò appena online. Qui le slide della mio intervento: I servizi Web 2.0.

Ho annotato un paio di appunti dalle relazioni del convegno:

  • Il marketing è sempre la combinazione tra ARTE (intendendo la parte creativa) e SCIENZA (sottolinenando che è un termine che deriva da conoscenza).
  • La multicanalità è una scelta obbligata per la maggior parte delle aziende e va affrontata cercando di allineare tutti i reparti ad una strategia complessiva. Sembra una cosa ovvia, ma operare su più fronti spesso significa che ognuno (vendite, distribuzione, comunicazione, ecc.) vada per la sua strada anziché puntare ad una direzione comune.

Infine: ho rivisto con piacere Fradefra e persone di aziende molto interessanti che stanno muovendosi sulla rete in modo che mi è parso molto consapevole. Infine, mi ha fatto molto piacere (e anche un po’ imbarazzato) salutare una persona che ha detto di esser venuta solo per sentire me e per chiedermi una mano per lanciare in chiave 2.0 un prodotto molto innovativo: stimolante!

Tags:


Convegno IPSOA sula Multicanalità Al convegnno di ieri sulla multicanalità nel marketing organizzato da IPSOA hanno partecipato circa 200 persone (l’immagine è presa col cellulare) in una splendida sala affrescata. Siamo andati un po’ lunghi sull’orario ma credo che sia stato un momento interessante. Le testimonianze aziendali (HP, Olio Carli e Ducati) hanno affiancato quelle di taglio più accademico del Prof. Scott e di Enrico Sassoon.

La ricerca sulla multicanalità di Nielsen/Politecnico Milano/Connexia presentata da Cetti Galante si conferma essere una delle più lucide analisi dello scenario sui consumatori in Italia. Così come l’Osservatorio Netcomm guidato da Roberto Liscia.

Leonardo Bellini ha ripercorso gli ultimi 10 anni di marketing attraverso i libri più importanti: presentazione un po’ lunga per questo convegno ma molto interessante. Appena sarà online la segnalerò senz’altro.

Io ho raccontato come alcune aziende stanno muovendosi verso la conversazione attravero casi di blog aziendali. Anche qui, la segnalerò appena online. Qui le slide della mio intervento: I servizi Web 2.0.

Ho annotato un paio di appunti dalle relazioni del convegno:

  • Il marketing è sempre la combinazione tra ARTE (intendendo la parte creativa) e SCIENZA (sottolinenando che è un termine che deriva da conoscenza).
  • La multicanalità è una scelta obbligata per la maggior parte delle aziende e va affrontata cercando di allineare tutti i reparti ad una strategia complessiva. Sembra una cosa ovvia, ma operare su più fronti spesso significa che ognuno (vendite, distribuzione, comunicazione, ecc.) vada per la sua strada anziché puntare ad una direzione comune.

Infine: ho rivisto con piacere Fradefra e persone di aziende molto interessanti che stanno muovendosi sulla rete in modo che mi è parso molto consapevole. Infine, mi ha fatto molto piacere (e anche un po’ imbarazzato) salutare una persona che ha detto di esser venuta solo per sentire me e per chiedermi una mano per lanciare in chiave 2.0 un prodotto molto innovativo: stimolante!

Tags: