Tre segnalazioni che oltre alle tre “S” hanno in comune solo il fatto che hanno incrociato il mio surfin’ domenicale:

  • Bocciata da Stefano la studentessa che non sa cosa è il Web 2.0 (e va a lavorare in un centro media)
  • Luca sottolinea quanto Spaces sia sottovalutato, almeno considerando i dati di Nielsen che praticamente lo vedono svettare su quasi tutte le piattaforme di blogging e social network in Italia. Il motivo credo sia nel fatto che Microsoft ha sempre strategicamente pensato di fornire la sua versione dei vari strumenti software e online; ad utilizzarli, a volte, ci si sente quasicome omologati. C’è chi non ci bada e a chi piace (ed i numeri confermano che sono molti), gli altri sono contro.
  • Per gli amanti di Bruce Springsteen: concerto alle 8.30 di mattina nella piazza di Rockfeller Center a New York per lanciare il suo nuovo album Magic. Steve e Clarence sono evidentemente anzianotti; lui, il Boss, è il rocker di sempre.
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4 commenti per “Studentessa, Spaces, Springsteen”

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  1. andrea scrive:

    bocciatura: non so quale sia il centor media dove lavora la ragazza, ma presto o non ci sarà più il centro media o non ci lavorerà più lei…
    Spaces: volevo mettere un commento sul blog di Luca, ma per farlo dovrei avere un account Windows Live ID… comunque sommando a spanne i dati della chart “member communities” esce circa 25 mln, è evidente che ci sono un bel po’ di sovrapposizioni, forse oltre al numero puro di utenti, ci vorrebbe un indicatore tipo il rapporto post/utenti per capire la rilevanza di una piattaforma.
    Sprigsteen: so di suonare blasfemo, ma ho sentito una camzone del nuovo disco è mi ha ricordato molto Ligabue…

  2. Mauro Lupi scrive:

    E’ quello che dicono sempre (al contrario) i puristi di Bruce, eh eh

  3. Luca Colombo scrive:

    Ciao Andrea,corretto, ci sono parecchie sovrapposizioni. Se guardi infatti nella tabella contenuta nel post, trovi il dato degli utenti al netto delle duplicazioni, 12.2M di utenti in Italia (+55% in termini di reach sulla popolazione attiva).
    Altrettanto corretto valutare dei parametri che permettano di misurare o confrontare l’utilizzo dei vari servizi. Su questo tema, sempre nella tabella puoi trovare alcuni parametri quali numero di sessioni totali, numero di sessioni per utenti e totale di minuti spesi. Già da questi possibile farsi qualche idea sul livello di utilizzo delle varie piattaforme/prodotti.
    Luca

  4. andrea scrive:

    @Luca
    grazie delle precisazioni, in effetti al dato degli utenti deduplicati potevo anche arrivarci da solo… resta comunque il fatto che le metriche “classiche” danno un’idea della usership ma senza ditinguere tra “poster” e “reader”.
    @Mauro
    immagino che per un fan di Springsteen l’accostamento con Ligabue suoni blasfemo e che comunque sia corretto considerare il nostro come emulo del Boss, però davvero quando ho sentito la canzone non ho potuto fare a meno di pensarci con il verso Liga > Boss, mentre se ascoltassi, che ne so, “born to run” penserei ad una somiglianza con il verso opposto… (e comunque adesso sono in un periodo electrobossanova per cui non faccio testo).

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