Condivido quasi tutte le conclusioni dello stimolante intervento di Enrico Pedemonte allo IAB Seminar di giovedì scorso su social media e editoria online (scaricabile insieme agli altri atti su www.iabseminar.it).
Cruciale è uno dei punti all’origine della crisi dell’editoria tradizionale: “Si è rotto il contratto sociale tra provider e utenti”, così come stimolante è la riflessione sulle cose da salvare (sempre dalle chart di Pedemonte):
- Controllo del potere: Giornalismo investigativo, Inchieste
- Giornale crocevia delle comunità: Centro dinamico delle comunità locali, Creazione e conservazione delle identità
Come via d’uscita, l’ipotesi dell’ipergiornale; ma per ridare centralità sociale ai giornali occorre che diventino (o tornino ad essere):
- Esperti competenti
- Mediatori culturali
- Gestori di Database
- Interpreti dei bisogni collettivi/di nicchia
Un intervento schietto e realista, forse solo un po’ troppo lungo, ma che ha arricchito parecchio uno IAB Seminar tra i più riusciti.

Un commento per “Recuperare il ruolo sociale dell’editoria”
Pui seguire questa conversazione mediante lo specifico feed rss.
Pandemia.info » Blog Archive » Social media ed editoria online: relazione virtuosa o pericolosa? – le presentazioni scrive:
[...] via Mauro Lupi [...]
Posted on 10 apr 2010 alle 09:53.