Bel post su Read/WriteWeb che schematizza alcuni dei principali trend nel mondo del “search”, segnalando molti siti e tecnologie correlati. Queste sono le aree messe in evidenza (in corsivo qualche mia nota):
- Interrogazione in linguaggio naturale. In effetti questa è una vecchia promessa che la tecnologia ancora non riesce a mantenere.
- Personalizzazione. Qui il punto è capire fino a che punto le persone saranno favorevoli (e consapevoli) a iscriversi e lasciare dati personali in cambio di risultati personalizzati.
- Motori di ricerca specializzati.
- Accesso a nuovi tipo di contenuti, non solo multimedia (audio, video, TV, immagini), ma anche multiformato (blog, news, annunci)
- Archivi di informazioni delimitati, nati con l’obiettivo di garantire una serie di contenuti controllati o di circoscrivere il database ad un determinato gruppo di risorse online.
- Ricerche verticali o delimitate a domini web specifici.
- Ricerche parametrizzate, impostate non solo attraverso keyword testuali ma mediante molteplici elementi, come, ad esempio, negli shopping comparison.
- Impatto dei social network che forniscono basi di ricerca alternative e, in parte, indipendenti dai motori di ricerca come, ad esempio, del.icio.us.
- Il ruolo delle persone. Praticamente quello che avevo affermato nell’articolo I motori di ricerca siamo noi di qualche mese fa.
- Il web semantico e le conseguenti nuove funzionalità di ricerca.
- Ricerche “scoperte”, nel senso che i risultati vengono prodotti costantemente in base ad un filtro o a un-interrogazione inziale, come quelli generati via feed RSS attraverso strumenti quali Bloglines.
Un commento per “Le strade del search”
Pui seguire questa conversazione mediante lo specifico feed rss.
paocavo scrive:
Lo scorso 4 Maggio si è tenuto presso la University of California-Berkeley un seminario dal titolo: “The Future of Search”.
Matthew Hurst (Microsoft’s Live Labs) ne ha fatto un resoconto sul suo blog.
Tradotto in Italiano sul http://www.nelsenso.it/weblog/
Posted on 17 mag 2007 alle 10:43.