Ho letto con attenzione il post di Robin Good sulla nuova strategia editoriale del suo MasterNewMedia.org e vorrei fare qualche considerazione.
Per chi non lo concoscesse, Robin Good è lo pseudonimo di Luigi Canali de Rossi ed è uno dei pochissimi (l’unico?) editori online italiani ad avere grande visibilità internazionale, per via di una serie di siti e iniziative gestiti attraverso un network di collaboratori in tutto il mondo .
Conobbi Robin in un viaggio a Seattle da Microsoft qualche anno fa e mi sorprese vederlo chiacchierare con Robert Scoble, Loic Le Meur e Chris Pirillo come se fossero vecchi amici. Robin è sempre stato un avanguardista su molti fronti legati ad internet (direi anche vulcanico e anticonformista) e per questo ho cercato sempre di seguirlo con una certa attenzione.
Ora punta a rinnovare la linea editoriale del suo popolare sito e ritengo interessanti alcuni punti in particolare:
- la voglia di condividere in modo trasoparente e colloquiale questo nuovo percorso intrapreso
- la ricerca di un focus preciso, caratteristica che spesso manca a tanti editori online nostrani, concentrati sullo sviluppo industriale di contenuti senza aver prima definito un segmento preciso di interessi da soddisfare
- il desiderio di selezionare le informazioni piuttosto che rimbalzare le news di qualsiasi tipo come fanno in molti, specie nell’ambito ICT
- la volontà di produrre contenuti formativi a mo’ di guide, utilizzando molti video
Sono curioso di conoscere il parere di Robin su alcune cose: se il modello di business rimarrà AdSense e, in generale, come vive il rapporto con quel network; se la qualità editoriale riuscirà a trovare dei modelli economici che ne valorizzino tale peculiarità; se questo suo rinnovamento editoriale potrà anche trovare forme di collaborazione diretta con le aziende. Ora gli scrivo e gli commento sul blog: magari mi risponde con un video!
Tags: robin good – masternewmedia

9 commenti per “Robin Good e il nuovo MasterNewMedia”
Pui seguire questa conversazione mediante lo specifico feed rss.
Grazie Mauro dell’ottimo feedback e delle domande molto pertinenti. Come desideravi, ti ho risposto con un video sotto al mio articolo.
http://tinyurl.com/4k8xlc
Un cordialissimo
Posted on 13 set 2008 alle 14:36.
Adoro le provocazioni di Robin Good soprattutto quando lo invitano a parlare in ambienti “formali”.
Le persone lo ascoltano e i primi cinque minuti pensano che sia folle, per poi arrivare a comprendere che i folli sono loro perchè obsoleti, incancreniti nonostante la giacca e la cravatta.
Robin è una delle persone in Italia che hanno la visione più lucida sull’evoluzione dei media.
Noi siamo il popolo della bella figura che giudica sempre tutto e tutti dal look, dall’immagine esteriore, mentre all’estero si giudicano solo le idee ed i risultati. Persone come Steve Jobs o Richard Branson non avrebbero avuto in Italia alcuna chance.
Robin non è quello che è perchè legge, si informa e studia, ma perchè prova tutto in prima persona. E’ questa la vera ed autentica esperienza.
Non posso che condividere il tuo giudizio.
Posted on 13 set 2008 alle 19:27.
Grazie a Robin dell’interessante risposta (video, of course!) e a Maurizio: è vero, Robin la classica persona che all’inizio ti supisce e poi lo ammiri (o invidi) perché si può permettere una certa coerenza.
Posted on 13 set 2008 alle 21:11.
Robin la classica persona che all’inizio ti supisce e poi lo ammiri (o invidi) perché si può permettere una certa coerenza.
…..
MA QUALCHE VOLTA succede esattamente il contrario….
di sicuro osservando i commenti
l’arogmento non e’ chi e’…ne quanto vale o non vale….
ma i commenti sono tipicissimi del’italiano che la sa….
cioe’ sono sul chi e’ e quanto vale….
NIENTE A CHE VEDERE con l’ambiente che ha permesso ad un Steve Jobs o a un Richard Branson
non ci sono dubbi….
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Ho letto con attenzione il post di Robin Good sulla nuova strategia editoriale del suo MasterNewMedia.org e vorrei fare qualche considerazione.
e’…non e’….
em em…..
Posted on 14 set 2008 alle 04:22.
Questo intanto è il mio, di commento.
Posted on 15 set 2008 alle 00:46.
Caro Mario,
che bello questo scambio via blog che state avendo tu e il mio boss Robin Good. Ho letto con piacere il tuo post e sono rimasto molto sorpreso dalla sua video risposta!
Mi trovavo qui…e allora ho dato un occhiata alla sezione ‘Chi sono’ del tuo blog. Cacchio! Ma allora tu sei un esperto di marketing online?! Vedo che hai aperto la tua attività già nel 1997
Mi farebbe molto piacere invitarti al Forum di Robin Good. Siamo ancora nella fase di ‘prove tecniche di trasmissione’ ma ci terrei se vieni a farci un salto.
Si trova qui: http://forumitalia.masternewmedia.it
C’è una bella sezione che fa al caso tuo, si chiama ‘Internet Marketing’.
Ti aspetto, così Robin Good può risponderti anche lì. E’ una bella cosa, mi raccomando.
Ci conto!
Posted on 15 set 2008 alle 11:56.
Gaetano, non funziona la CAPTCHA per la registrazione:
Posted on 15 set 2008 alle 12:28.
generalmente chi ha grandi numeri dal punto di vista della creatività, difficilmente riesce a divulgarla con efficacia e semplicità di comprensione per gli interessati.
Robin rappresenta l’anello mancante di questa catena comunicativa, aggiungendo alcune peculiarità, tra cui quella del brand e dell’immagine, che davvero pochi altri sono in grado di realizzare.
Molto spesso, leggendo il Blog di MasterNewMedia, ho avuto modo di conoscere e, ancora meglio, rivedere alcune informazioni e concetti su argomenti di vario genere utili per il mio lavoro on-line.
Robin è certamente un grande professionista e le decisioni in atto sulla nuova linea editoriale sono certamente frutto di una attenta valutazione.
Per mio conto, condivido pienamente le scelte che ha pubblicato su questo argomento e che, paradossalmente, richiamano una delle prime cose che ho imparato quando, nel 1999, ho mosso i miei primi passi nel Web marketing: identificare la propria nicchia di mercato… ed è proprio questo che Robin sta facendo
Un saluto a tutti da Marco Forconi
Posted on 22 set 2008 alle 17:27.
MasterNewMedia si accorda con Federated Media
In questo periodo di recessione, è normale che anche il nanopublishing (ossia gli editori online che si basano su blog) accusi qualche colpo (come segnalava anche Alessio). Però c’è anche chi cresce e si evolve. Sto parlando di MasterNewMedia, il proge…
Posted on 17 nov 2008 alle 12:52.