Sabato sera c’è stato un piacevole incontro nel temporary store di Alixir a Roma nel quale Barilla ha voluto incontrare un po’ di blogger. Organizzato da Alex e Mirko di Ninjamarketing, è stato un modo per incontrare amici che con vedevo da tempo (Mafe, Caterina, Lele, Paolo, Luca, Stefano) e dare un volto a persone che conoscevo solo virtualmente (Camillo, Stefano e Marco di Due Spaghi, Gabriele di Spotanatomy).

Facendo l’opportuno disclaimer (Barilla è un nostro cliente), credo che anche questo gruppo sia indirizzato verso l’apertura di un trasparente canale di comunicazione con le persone. Il punto che spesso sfugge agli esperti,ai puristi e a molti operatori del settore, è che si tratta di un processo complesso e delicato, che necessariamente richede tempo e step intermendi.

Proprio in questi giorni ho scambiato delle email con Maurizio che se la prende con i pubblicitari: per me invece è stimolante questa sfida nel saper attualizzare gli importanti cambiamenti nel mondo della comunicazione a casa delle aziende complesse, specie se operano (per scelta o necessità) con strategie a breve/medio termine e con focus sull’Italia. Quindi ben vengano incontri come quello di Alixir nel quale si possono trovare senz’altro delle aree di miglioramento, ma non può non essere colto l’avviamento di una nuova relazione col mondo esterno.

Durante la presentazione, alla domanda “perché non aprite un blog” il padrone di casa Eugenio Perrier di Barilla ha risposto: “semplicemente perché non lo sappiamo fare”. Credo proprio che a fine serata il suo pensiero possa essersi modificato. Si perché dialogando tra persone, sono emerse informazioni utili sul packaging, sul prezzo, sui componenti attivi, ecc. che non solo hanno evidenziato la quantità di contenuti che potrebbe aver senso raccontare (e non vendere), a cui aggiungere l’evidente credibilità che scaturisce delle testimonianze de visu dei manager dell’azienda.

Gli altri post, foto e video dell’evento su Technorati.

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9 commenti per “Alixir apre la strada alla conversazione di Barilla”

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  1. Maurizio Goetz scrive:

    Caro Mauro, è vero ultimamente ho bacchettato un po’ i pubblicitari, ma perché voglio stimolarli, perché vorrei una pubblicità migliore, perché è un elemento di forte sviluppo per un Paese moderno.
    Il nuovo presidente dell’Art Directors Club Marco Cremona ha capito le mie intenzioni ed infatti ci incontreremo prossimamente per vedere se possiamo creare qualcosa, eventi o progetti di formazione.
    Condivido per il resto quanto hai scritto in questo post. Alcuni segnali sembrano essere incoraggianti, c’è qualche timido segnale di cambiamento.
    Il lavoro da fare però è ancora tantissimo.

  2. Mauro Lupi scrive:

    > Il lavoro da fare però è ancora tantissimo
    Mano male! :)

  3. Gianluca scrive:

    certo è mancato un po’ di coraggio nell’invitare i foodblog piu’ contestatori (e preparati sull’argomento)… o forse questi non hanno voluto partecipare?

  4. Sara Maternini scrive:

    Parlo per me, food blogger, per passione e per lvoro, che ha ricevuto la mail d’invito: penso che la domanda posta da Gianluca sia basilare.
    Chiedersi come mai i food blogger che avete invitato non sono venuti. O anche chiederlo a noi! :)
    Io non sono andata perché personalmente penso che andare fino a Roma per mangiare un prodotto che ho già provato e che non ritengo all’altezza della pubblicità che mette in giro sia una perdita di tempo e non mi faccio facilmente prendere in giro da una confezione design che nasconde solo fumo e nessuna sostanza…
    Poi, ovvio, questa è la mia umilissima opinione personale :)

  5. ex-xxcz scrive:

    Perché Barilla non risponde a post come questo => http://www.commeurope.com/2007/11/23/alixir-darth-vader-e-i-fantasmi-di-barilla/ <= invece di fare l’ennesimo party?

  6. Eugenio scrive:

    Credo che chi è venuto abbia avuto la possibilità di avere qualche informazione in più, fare le domande che riteneva necessarie, provare i prodotti e farsi un idea più precisa, anche delle ragioni della scelta grafica.
    La serata è stata piacevole e la sensazione che ho ricavato è stata di persone interessate e curiose, anche quelle che la pensano in modo diverso, nello spirito del confronto che abbiamo voluto provare a promuovere…

  7. doc82 scrive:

    Alla domanda “perchè non aprite un blog?” secondo me la loro risposta sarebbe dovuta essere “ci pubblicizzerete voi!” :-) a parte la pubblicità l’apertura di un blog ha molti altri aspetti legati a come catturare le informazioni dei clienti…ma magari molte arriveranno da questi commenti!
    Salut

  8. A Pallavicino scrive:

    Non credo che basti invitare i blogger per cambiare le recensioni a migliorare un prodotto.
    Alessandro Longo e Simone Ramaccini hanno ragione…

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