L’intervento di Marco Montemagno a IAB Forum lo ha visto scatenato nello sfatare i luoghi comuni che vengono attribuiti ad internet: pornografia, virus, isolamento, ecc. Per alcuni erano cose ovvie oppure dette e ridette (anche se come le dice Marco è un’altra cosa).
Eppure, puntualmentente, l’Italia si conferma uno dei paesi dove la strada per una maturità complessiva nei riguardi della Rete è ancora lunga da affrontare.
L’ultima occasione ce la regala Gabriele Romagnoli su Repubblica col suo criticatissimo articolo YouTube Generation. Oltre a scomodare l’acronimo SEM (che diventa Solitudine, Esibizionismo, Mercato), il pezzo regala la solita fotografia: un’istantanea di un particolare senza nessuna voglia di capire e mostrare il contesto. Luca non ha resistito e ha scritto una lettera aperta a Romagnoli, anche Massimo non resiste e attacca.
Ecco perché, almeno simbolicamente, occorre continuare ad applaudire ad Internet come ha fatto fare Marco a 1.500 persone a IAB Forum.
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3 commenti per “Continuare ad applaudire internet”
Pui seguire questa conversazione mediante lo specifico feed rss.
markingegno scrive:
clap, clap, clap…
[e' questa l'onomtopea per l'applauso, vero?]
Posted on 12 nov 2007 alle 08:34.
Enrico scrive:
Allora che dire della televisione? E’ bastato dare la notizia dicendo che un tifoso è morto per un colpo di pistola sparato da un poliziotto ed è successo il finimondo.
Se la notizia veniva data diversamente senza usare la parola tifoso probabilmente non succedeva nulla…
Come sempre la colpa non è del mezzo ma delle persone che utilizzano il mezzo e di chi del mezzo ne usufruisce.
Cosa facciamo allora: fermiamo i giornalisti che devono creare lo scandalo a tutti i costi o fermiamo la televisione che da le notizie in questo modo?
Posted on 12 nov 2007 alle 11:28.
colmrc scrive:
aC65Ek xskauzfrwvyz
Posted on 23 apr 2011 alle 15:32.