Credo che ognuno di noi si sia sentito dire almeno una volta (anzi, probabilmente, molte volte) frasi del tipo “adesso che sei diventato grande, devi prenderti le tue responsabilità”. Giusto?

Ebbene, credo sia arrivato il momento che questo invito lo si inoltri al mondo internet, e qui mi riferisco in particolare al settore della comunicazione online, comprendendo sia gli operatori del settore (ovviamente mi ci metto anch’io), sia le figure professionali all’interno delle aziende. È un processo peraltro è già in atto, ma forse occorre dargli ulteriore impulso.

Quindi, ci sta tutto l’invito di Vittorio su Scene Digitali, di considerare anche in Italia una misurazione giornaliera dei visitatori del web (oggi quella ufficiale è mensile), riprendendo l’auspicio che sta portando avanti l’Audit Bureau of Circulation. Che ne dite?

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3 commenti per “Internet matura se si guarda giornalmente”

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  1. Luca Taddei scrive:

    Sono d’accordo con te, ormai è utile anche in Italia una misurazione giornaliera dei visitatori del web!

  2. Luca Taddei scrive:

    Sono d’accordo con te, ormai è utile anche in Italia una misurazione giornaliera dei visitatori del web!

  3. emanuele scrive:

    Il mondo professionale che gira intorno a internet è ancora molto immaturo: parlo di molte aziende, a volte anche molto grandi e che investono grossi budget; parlo di concessionarie on-line che pretendono di vendere spazi sui propri siti senza neanche darti uno straccio di dato su impressions erogate e/o unique visitors. Mi sembra che ci starebbe veramente bene una standardizzazione del web, cioè avere dei dati forniti da un DB unico con le statistiche di ogni sito, ma giornaliero. Il web ha la possibilità di misurare così tante cose che un raccoglimento mensile sarebbe limitativo. Sono pienamente d’accordo con Vittorio quando dice che giornalmente si ridurrebbe la dispersione mensile dei dati dovuta al reset dei cookie di almeno il 10%. Forse anche di più secondo me.

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