Vittorio ce l’ha (simpaticamente) con me per altre ragioni, però mi segnala su Scene Digitali di Repubblica.it attribuendomi addirittura “l’osservazione più acuta” a proposito della copertina del Time di cui si dibatte in ogni dove (ieri ho scritto che avrei preferito che avesse vinto “We” e non “You”). Grazie!, anche in qualità di “blogger italiano”, eh eh.

Non lo dico per ricambiare il favore, ma il pezzo di Vittorio è molto meglio di quando avrei voluto/potuto scrivere volendo spiegare cosa avevo in mente!

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6 commenti per “L’osservazione più acuta”

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  1. nico scrive:

    Scusa ma, chi è sto Vittorio?..

  2. Mauro Lupi scrive:

    Elementare Nico, è Vittorio Zambardino, giornalista di Repubblica.it (basta seguire il link) ;-)

  3. Carla scrive:

    beh complimenti “blogger italiano” :)

  4. Zetavu scrive:

    Mi sa che sto “blogger italiano” ti ha offeso. Riparerò.
    En tous cas, per chi lo ha scritto, non sono giornalista di repubblica.it. Per carità, ne sarei onorato e lo sono stato, magari l’ho pure fondata, repubblica.it. Ma oggi non ne sono un redattore.
    ciao a tutti, auguri

  5. zetavu scrive:

    Errata corrige:
    en tou”t” cas, con la t e non con la esse, e poi era sbagliato l’indirizzo che avevo messo. Ora è linkato quello giusto.
    mannaggia i latinorum

  6. Mauro Lupi scrive:

    No, ma quale offesa, ci scherzavo su, davvero ;-)
    Grazie per la precisazione sul tuo ruolo; credevo di andare sul sicuro nel senso di azzeccare una delle tante cose che sei ;-)
    Ero tentato di passarti come “un noto giornalista-blogger” ma mi sa che non mi avresti più salutato! :) ))

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