Lo so, è uno sciocco gioco di parole, però dopo un’ora ad aspettare che si diradi la nebbia qui a Ciampino in attesa di un bel low-cost per Parigi, credo di potermelo permettere! ;-)

Per chi non lo sapesse, SES sta per Search Engine Strategies.

Intanto oggi è uscito il pezzo Perché non ci insegnano a cercare online? su Punto Informatico.

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3 commenti per “A fare il SES a Parigi”

Pui seguire questa conversazione mediante lo specifico feed rss.

  1. Paolo scrive:

    Bene, buon viaggio e raccontaci com’e’ andata. Prima di partire, pero’, cerca di far sistemare dai tuoi ragazzi questo caso (sicuramente involontario e “broadmatch driven”) di brand abuse. Cosi’ non costringi l’inserzionista a fare awareness anche per i tuoi clienti ;-) almeno, quelli che dal sito admaiora risultano clienti (BPI)

  2. Raffaele Galano scrive:

    Ciao Paolo, sono il responsabile dei servizi di advertising di Ad Maiora, compreso quindi anche il Keyword Advertising. Come hai giustamente scritto si tratta di un caso “broadmatch driven”, cioè scaturito dall’utilizzo della keyword singola “conto” e quindi non rientra assolutamente nel “brand abuse”.
    L’awareness scaturisce da una fortunata coincidenza e il cliente ringrazia. :-)

  3. Paolo scrive:

    Raffaele, prendi questa come segnalazione informale, tecnicamente detta “via breve” :-) Il resto e’ piu’ oneroso, in termini di tempo e risorse.

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