L’edizione del 2004 della Google Dance in California non andò benissimo: Google stava per quotarsi, erano tutti molto abbottonati e, soprattutto finì la birra!, cosa imperdonabile negli US. Nel party dell’anno dopo, al centro del Googleplex furono allestiti dei corner con svariati produttori locali di birra. Fantastico!
Presumo quindi che l’edizione 2007 del Google Party italiano:
- dispenserà almeno un cadeau o un gadget a tutti quelli che non si accontentano della cordicella porta-badge
- porterà un gruppo moderno, completo di band e che regga almeno sei brani
- inviterà il Garante della privacy
14 commenti per “Google Party 2006 – Milano”
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Manuel scrive:
hahahahah molto tagliente questo commento! complimenti vivissimi!
Posted on 20 lug 2006 alle 13:16.
50enne bancario scrive:
Come si fa ad avere un invito ???
Posted on 20 lug 2006 alle 13:22.
theo scrive:
Iooo mi accontento del badge!
Posted on 20 lug 2006 alle 13:38.
Michi_M scrive:
Sperimao che il garante della privacy non scopra questa versine di Gooooooblige…!
>> http://www.marzan.it )
Posted on 20 lug 2006 alle 14:38.
Maurizio Mazzanti scrive:
Non capisco come mai abbiano invitato Sir Sorrel e non Monsieur Lévy, c’entrerà mica la testata di Zidane?
Posted on 20 lug 2006 alle 14:48.
Mauro Lupi scrive:
50enne: la festa era ieri… mi sa che ti tocca aspettare il prossimo anno
Posted on 20 lug 2006 alle 22:15.
Stefano Hesse scrive:
ma come, Mauro? Non hai ritirato il flat screen della Bang & Olufsen all’uscita?
Posted on 21 lug 2006 alle 12:38.
Mauro Lupi scrive:
No, lo aveva già “sottratto” un iNbucato, incacchiato di essere considerato tale, come ricarcimento morale ))
Posted on 21 lug 2006 alle 12:44.
Stefano Hesse scrive:
quindi il viral ha funzionato bene
Posted on 21 lug 2006 alle 12:45.
marco ziero scrive:
noooooo…
sono arrivato tardi!!!
Posted on 21 lug 2006 alle 16:29.
Paolo scrive:
Ho avuto il privilegio di visionare il famigerato file, me ne sono arrivate ben 2 copie (forza del viral!).
Alcune considerazioni:
- il mondo del Web e’ pieno di imbucati, non e’ cosi’ malsano iniziare a esplicitare tale concetto
- molti “iNbucati” erano professionisti emeriti che hanno fatto molto per il settore
- l’episodio e’ stato divertente. Un pizzico di solidarieta’ a Google, chiunque sia finito nei guai per colpa di un fornitore credo che condivida il sentimento.
Posted on 21 lug 2006 alle 18:28.
Andrea scrive:
mi permetto di dissentire dalla solidarietà a Google.
Quello che evidenzio è un livello di professionalità imbarazzante.
Giustamente mi auguro che intervenga il garante in quanto non capisco come mai, da responsabile di una struttura io debba firmare perizie, depositarle al ministero … per concorsi online, assumendomi giustamente responsabilità …. e una multinazionale si possa permettere un colpo del genere.
No ai gadget ma si alla serietà, per di più in un settore dove (e mi è già capitato giustamente) i clienti sono molto esigenti sul fronte tutela dei dati.
Non droghimo il mercato!!!!
Posted on 24 lug 2006 alle 13:38.
Laura Blandano scrive:
Mi accontento dell’invito, e di fiumi di birra. complimenti per il post
Posted on 24 lug 2006 alle 14:39.
Paolo scrive:
@ Andrea: non vale, parli da fornitore
E il guaio l’ha combinato, guarda guarda, un’agenzia. Quindi, o chi fornisce servizi impara ad assumersi le proprie responsabilita’ sulla qualita’ del proprio apporto, oppure smettiamola di postare piagnistei su “mercato immaturo”, “budget bassi”…. bla bla bla.
Mi piacerebbe notare in giro piu’ attenzione alla creazione di valore e meno attenzione alle favolette
Posted on 28 lug 2006 alle 23:35.