Ho conosciuto Robin Good a Seattle qualche mese fa. Il suo blog in inglese è molto seguito e da un po’ ne ha attivato uno che riporta i post originali tradotti in italiano (a proposito, io vorrei fare il contrario; c’è qualcuno che mi darebbe una mano a tradurre questo blog in inglese?). Il blog di Robin è piacevole e utile. I suoi post sono spesso “di servizio” e diventano una specie di guida di riferimento, come quello sui siti di immagini gratuite.
Ho trovato molto interessante uno degli ultimi post sull’imprenditoria indipendente che prende spunto dal breve saggio online di Charles Leadbeater e Paul Miller dal titolo “The Pro-Am Revolution”. L’unico appunto va fatto alla versione italiana del post che traduce Pro-Ams (Professionals – Amateurs) come “amatori professionisti” che mi sa più di latin lover; forse “professionisti dilettanti” sarebbe meglio.
Update: Chiara Monetti, che cura la versione italiana di MasterNewMedia, mi segnala di aver accolto il mio suggerimento ed ha aggiornato il post.
2 commenti per “La rivoluzione dei Pro-Ams”
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Questo sito/blog è la mia casa digitale in cui, generalmente, tratto di comunicazione, marketing e tecnologia (ossia 


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Posted on 02 ago 2024 alle 00:46.
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Posted on 09 nov 2025 alle 10:16.