E anche questo è finito! Quattro giorni pienissimi, tanti convegni, molti personaggi, svariate tecnologie. È incredibile come il settore dei motori di ricerca sia in uno dei momenti più convulsi della sua pur giovane storia. Sta succedendo di tutto: le società si fondono, attivano nuove tecnologie e nuovi modelli di business. Tutte le aziende del settore (i search engine ed portali, i SEO/SEM come Ad Maiora, i fornitori di tool di analisi, ecc.) sono in fermento: chi sta messo peggio cresce del 25% l’anno, ma la maggior parte sta raddoppiando la struttura ed i ricavi.
Durerà? Absolutely! 
Spero di approfondire prossimamente alcuni degli argomenti più caldi; comunque, in estrema sintesi, i temi che mi sono sembrati più evidenti sono:
- L’allargamento dell’offerta di keyword advertising ai servizi di contextual advertising, rigorosamente “pay per click”, con le conseguenti perplessità sulla loro reale efficacia, anche in considerazione del generale innalzamento del costo medio dei click.
- Tranne che per Google, i servizi “pay per inclusion” potrebbero diventare praticamente indispensabili per essere censiti dai motori di ricerca.
- È evidente come si servizi di posizionamento nei risultati standard di ricerca (definiti organici), siano estremamente importanti e producano i migliori risultati. Il punto è che i search engine li stanno in pratica rimpiazzando di contenuti prevalentemte a pagamento. Io credo che la loro sopravvivenza sia rapportata all’equilibrio tra contenuti free e paid, e quelli che supereranno tale limite in favore degli advertiser saranno velocemente penalizzati dal mercato.
- Estrema attenzione viene posta all’analisi del ritorno sull’investimento. Iniziano ad uscire diversi tool interessanti, a volte complicati da implementare, ma capaci di fornire le informazioni giuste per valorizzare correttamente le attività di visibilità online. La domanda è: le aziende sono davvero disposte a dedicare un po’ di tempo e dei denari ad analizzare nel dettaglio il ROI del loro progetto web? Purtroppo non sono ancora molte in Italia. Come dico da anni (e prossimamente conto di approfondire l’argomento), ogni azienda ha una telecamera che registra ogni attività dei visitatori, ma la maggior parte delle aziende… la tiene spenta!
.
- Mi piace segnalare anche la nascita di SEMPO, l’organizzazione per i professionisti (aziende e singoli) nel settore del Search Engine Marketing, inaugurata ufficialmente mercoledì in un’atmosfera eccitata e divertente. La Barbara Coll di WebMama, presidente di SEMPO, è una simpaticissima e trascinante “capo banda”, mentre il vice presidente è Noel McMichael di Marketleap, una figura di estremo spessore e competenza. Comunque anche tutto il resto del board è l’espressone dell’industra del Search Engine Marketing: tra tutti Kevin Lee (Did.it), Dana Todd (SiteLab) e Fredrick Marckini (iProspect). Tornerò senz’altro sull’argomento SEMPO, anche perché Ad Maiora è in stretto contatto con l’organizzazione ed in qualche modo ha anche collaborato alla sua nascita.
6 commenti per “Search Engine Strategies day #2-4”
Pui seguire questa conversazione mediante lo specifico feed rss.
Questo sito/blog è la mia casa digitale in cui, generalmente, tratto di comunicazione, marketing e tecnologia (ossia 
Invado e utilizzo questo spazio di informazioni alla ricerca di una mano.
In sintesi:
trovo estremamente affascinante il mondo dei search engines e da qualche giorno sto cercando informazioni relative ai corsi di formazione a riguardo, il fatto è che non ho elementi sufficienti a livello di competenza per discernere fra la manica di impostori nascosti qua e là e le strutture dove è veramente possibile specializzarsi in questo campo senza ritrovarsi spennati, in mutande e con un pugno di mosche, seduta stante.
Avrei piacere di ricevere un consiglio..
Se sono capitata nel posto sbagliato perdonatemi
Posted on 02 ott 2003 alle 16:38.
Cara Deborah, mi capita spesso di ricevere richieste come la tua (comunque, nessuna invasione di spazio, don’t worry) ed ammetto di non riuscire a trovare una risposta completa.
Spendere denaro per un corso non lo trovo partcolarmente conveniente. L’unico investimento che mi sento di consigliarti è il tempo, il tuo tempo. Parti da alcune fonti online (tipo http://www.searcheninewatch.com) o roba più tecnichese (www.searchenginehelp.com). Studia ed inizia a fare test. Oppure proponi ad una agenzia specializzata di fare uno stage da loro. Eppoi attaccati ai forum, alle newsletter, ai blog: una bella lista di risorse la trovi su http://www.searchengineguide.com.
Mai come per i motori di ricerca vale l’adagio “learn by doing”, tenendo in considerazione che quello che impari oggi, tra un mese potrebbe non esistere più. Per alcuni questa volatilità si trasforma in frustrazione (e allora è meglio che cambino mestiere), per altri è uno stimolo e una sfida. Decidi te da che parte stare!
Posted on 03 ott 2003 alle 10:44.
Gentile Mario Lupi, anche io mi permetto di “invadere” questo spazio confermando che purtroppo in Italia si avverte l’assenza di strumenti idonei all’apprendimento delle tecniche e degli strumenti per operare nel mondo dei SE.
La riprova risiede nel fatto che attualmente sto partecipando al corso “Tecnico Multimediale per lo sviluppo sul Web del marketing on line per le PMI” autorizzato e finanziato dalla Regione Lazio e dall’Unione Europea, ma su 1200 ore di corso non risulta la minima presenza di un modulo tipo “posizionamento nei motori di ricerca”(!)
Mi permetto di scrivere ancora poche righe per chiederLe se è da considerare attendibile e serio il libro “UnFair Advantage in Winning the Search Engine Wars” proposto nel sito http://www.searchenginehelp.com da Lei consigliato nel Suo precedente commento.
Grazie in anticipo per la Sua cortese risposta.
Posted on 07 nov 2003 alle 00:43.
…chiedo scusa, intendevo “Gentile MAURO Lupi” e non Mario!
Posted on 07 nov 2003 alle 01:02.
Caro Federico,
)
come forse sai “Mario Lupi” è un errore comune, quindi non ti preoccupare, ma almeno… dammi del tu!
Il libro non è male, ma è soprattutto interessante la newsletter mensile.
Posted on 07 nov 2003 alle 10:47.
Grazie mille per il tuo parere!
Utilizzerò sicuramente quella newsletter come integrazione al corso di “Tecnico Multimediale per lo sviluppo sul Web del marketing on line per le PMI” che sto frequentando attualmente!
Posted on 08 nov 2003 alle 18:43.