Commenti a World Business Forum day#2Comunicazione e marketing, su internet e non solo, passando per blog e social network2023-12-24T09:24:37Zhttps://www.maurolupi.com/blog/2005/09/world-business-forum-day2.html/feed/atomWordPressDi: Marco FontebassoMarco Fontebassohttp://www.biquadra.ithttp://www.maurolupi.com/2005/09/world-business-forum-day2.html#comment-12992005-10-10T18:22:22Z2005-10-10T18:22:22ZHo appena terminato anche io di leggere il libro, ce l’avevo, come tanti immagino, da un po’ sulla scrivania…
Credo sia davvero interessante la tesi, anche se quando leggo questi testi penso spesso che non esiste lo spazio per un “oceano blu” in ogni settore.
Uno degli spunti che mi ha colpito è il richiamo alle teorie di Schumpeter e altri sulla genesi dell’innovazione.
Sono perplesso su quanto l’idea possa comunque fare presa in un contesto come quello italiano di oggi.
Ciao
]]>Di: Maurizio GoetzMaurizio Goetzhttp://www.marketingusabile.blogspot.comhttp://www.maurolupi.com/2005/09/world-business-forum-day2.html#comment-12982005-09-22T10:09:10Z2005-09-22T10:09:10ZGrazie per la segnalazione, ho già inserito il testo nella mia wish list
]]>Di: alessandro l.b.alessandro l.b.http://www.serverstudio.ithttp://www.maurolupi.com/2005/09/world-business-forum-day2.html#comment-12972005-09-21T23:55:41Z2005-09-21T23:55:41ZMauro, molto intreessante, e vera, la tua vision. Un nuovo media fatto di utenti
che compete con le aziende. E interessante sarà la risposta delle aziende.
Il libro lo sto leggendo anch’io. 2 su 3… siamo mica asiatici?
Ho già letto il case sull’invenzione di un nuovo vino: il “yellow tail”.
Cmq, va letto. c’è sempre bisogno di un sano ottimismo.
]]>Di: antonelloantonellohttp://www.maurolupi.com/2005/09/world-business-forum-day2.html#comment-12962005-09-21T19:35:40Z2005-09-21T19:35:40ZTu devi essere il signore che ha posto la domanda a Welch in italiano ed ha poi replicato in fluente inglese.
Concordo con te sull’entusiasmo per la Mouborgne. Tuttavia la sua teoria non mi appare originalissima. Se ha assistito all’edizione dello scorso anno ricorderai il nucleo della nuova visione di M. Porter sulla catena di valore: per essere vincenti bisogna aggirare la concorrenza passando da competing to be the best a competing to be unique (dall’oceano rosso delle best practices care a Welch all’oceano blu dell’innovazione di valore di Kim e Mouborgne). Comunque ti confermo che Strategia Oceano Blu è veramente interessante.
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