Se Google cerca di risolvere il Googlebombing, Technorati alza le barriere contro le catene di S.Antonio via blog, che a volte si presentano col badge “meme”. Luca ha già ripreso il post di Technorati: io segnalo un’altra frase che mi sembra importante:
“join us and use these links” memes such as 2000 Bloggers is really a disservice to rank measurement systems
Tags: technorati – meme – 2000 bloggers
2 commenti per “Un filtro alle catene di S.Antonio”
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Questo sito/blog è la mia casa digitale in cui, generalmente, tratto di comunicazione, marketing e tecnologia (ossia 
personalmente ho abbastanza apprezzato i contenuti delle “catene” alle quali ho assistito, mentre non vedo una grande utilità (almeno personale) in Technorati, nel senso che io scelgo di seguire un blog sulla base dei contenuti e non del ranking.
(ciò non toglie che vorrei essere un po’ più su del mio attuale 264333
Posted on 06 feb 2007 alle 10:50.
Posso dirti che non sono daccordo, ma conterebbe poco… il punto, quello che pone lo sguardo altrove (verrebbe da dire al dito e non alla luna, o forse l’ unghia) è che l’ intenzione del meme 2000 bloggers è ed era la stessa di centinaia di altri: farsi pubblicità e “fare” community… si può discutere l’ utilità, l’ ingenuità o altro, ma se technorati (un ‘azienda che detiene oggettivamente un “potere”) ha dei limiti, noi dobbiamo spingere perchè li superi… la domanda che viene spontanea (paradossale ma significativa) è: quanti link posso mettere nel mio post? e soprattutto, quanto devo tenere in considerazione il “linguaggio” di technorati prima di scrivere (capisco scrivere con un occhio ai motori, ma così mi pare troppo)?
Posted on 07 feb 2007 alle 15:54.