In Ad Maiora abbiamo avuto sempre un turnover molto basso. Le persone che in questi anni hanno lasciato l’azienda hanno quasi sempre capitalizzato l’esperienza maturata per sviluppare una forte crescita professionale. C’è chi ha messo su un’agenzia SEM, chi è in RAI, una stageur è in Irlanda da Google (Consuelo, tutto bene?) e poi c’è la coppia d’oro Pannese/Lorenzini.

Riporto un brano dell’articolo su DailyMedia del 24 marzo scorso:

Pannese e Lorenzini entrano in Saatchi & Saatchi
Una nuova coppia creativa approda in Saatchi & Saatchi. Si tratta di Luca Pannese (art) e Luca Lorenzini (copywriter), coppia affiatata dal 2000 dopo essersi conosciuti nella web agency romana Ad Maiora. Luca Pannese, dopo aver partecipato nel 2002 ad un worshop della D&AD e al Creative Circle Londra, è entrato nella sede londinese di McCann (…). Luca Lorenzini, dopo aver lavorato per un breve periodo in Roncaglia e Wijklander a Roma, ha lavorato per Young & Rubicam (…).

Non incoraggio certo i miei colleghi a lasciare l’azienda (e dove ne trovano un’altra così :) )) ), però mi fa molto piacere vedere giovani di talento che con serietà e capacità trovano una loro strada professionale. E, se proprio devo dirla tutta, ci metto anche un po’ di orgoglio personale nell’aver contribuito in parte a questo percorso.

In gamba ragazzi!

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6 commenti per “Ragazzi in gamba”

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  1. goljadkin scrive:

    mando il curriculum? ;)

  2. Mauro Lupi scrive:

    Magari tieni d’occhio l’area “lavoro” sul nostro sito: http://www.admaiora.com/it/internal.asp?ArticlePath=2-1-14- ;-)

  3. Apoftegma scrive:

    Quoto: “vedere giovani di talento che con serietà e capacità trovano una loro strada professionale”….a questo punto sarebbe il caso di guardare la medaglia dall’altro lato e chiedersi…perché allora questi giovani di talento vanno via dalla tua azienda?!? E quelli che ti rimangono ?!?!? Ab uno disce omnis…

  4. Mauro Lupi scrive:

    Beh, il mondo dei media in genere è tipicamente il settore con una delle più alte mobilità lavorative, per cui il turnover (peraltro fisiologico in qualsiasi azienda) è genericamente più alto.
    In 8 anni di vita credo che abbiamo una media di non più di una persona all’anno che ha lasciato l’azienda. Siamo partiti in 3, ora siamo 26.

  5. Stefano Hesse scrive:

    beh, finalmente ora possono iniziarla, questa benedetta crescita professionale! :-) scherzo!!!!

  6. Mauro Lupi scrive:

    Stefano, dai che sei messo bene…
    Btw, ieri ho scambiato un paio di mail con i ragazzi di Urchin per fargli i complimenti del deal con Google. Al di là della ovvia felicità (si parla di $30m), sono profondamente eccitati dal gruppo nel quale sono entrati anche in relazione al futuro che li aspetta. Come dargli torto?

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