Amazon sta mettendo in piedi un motore di ricerca che sarà in grado di analizzare il testo contenuto in 120.000 libri (oltre 33 milioni di pagine).
A me invece piace sottolineare la proverbiale attenzione di Amazon per i propri clienti, segnalando l’ennesimo caso di conversione di un utente (e Tombolini è anche un utente di un certo peso ) da arrabbiato a fan.
Certe aziende, dietro l’email dove ti regalano qualcosa hanno la schietta consapevolezza di orientarsi al cliente semplicemente perché è conveniente e non tanto (o non solo) perché è giusto recuperare delle situazioni. A volte viene il sospetto che lo facciano apposta a sbagliare una spedizione e poi a riconquistare la fiducia con qualche simpatico trucco. Hey, potrebbe essere una strategia!
Un commento per “Il motore Amazon sono i suoi clienti”
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Luca scrive:
Google Print sull’arena
http://pandemia.clarence.com/archive/052473.html#052473
Posted on 17 dic 2003 alle 15:39.