Log@ndo è il blog di “URP degli URP”: sembra la fiera dell’acronimo ed invece è la segnalazione di un interessante weblog promossa dal Dipartimento della Funzione Pubblica. Seppur rivolto agli Uffici Relazioni con il Pubblico, ritengo possa essere interessante non solo per utenti della pubblica amministrazione ma per un pubblico più vasto.

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10 commenti per “La Pubblica Amministrazione bloggata”

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  1. marina scrive:

    Sono assolutamente d’accordo con te… e giuro che non è perché sono una blogger di Logando :-)
    M.

  2. marifi scrive:

    CARO MAURO, SONO UNA DIPENDENTE DELLA P.A.NEL SETTORE DELLA COMUNICAZIONE CHE PERO’ VUOL FARE ANCHE DELL’ALTRO….MI PIACEREBBE ESPRIMERE LA MIA CREATIVITA’, SPAZIARE, RAGGIUNGERE OBIETTIVI PIU’ AMBIZIOSI.
    GRADIREI QUALCHE SUGGERIMENTO…DA DOVE INIZIARE? A CHI E COME PROPORMI ESSENDO SOLO UN’AUTODIDATTA?
    GRAZIE E COMPLIMENTI PER LA TUA CORAGGIOSA E SPLENDIDA CARRIERA LAVORATIVA!
    MARIFI

  3. Mauro Lupi scrive:

    Grazie Marifi. Beh, poni un interrogativo mica da poco, soprattutto perchè non ho capito in che ambito sei “autodidatta”. Inizia a dire cosa fai, le tue passioni, le tue competenze; in che modo? Semplice: apri un blog!

  4. Francesco scrive:

    Io sono un dipendente pubblico, sono un ingegnere informatico, ma siccome non sono inquadrato come tale (ovvero sono inquadrato come ingegnere edile), mi ritrovo a non fare l’edile perche’ non ne sono capace e a non fare l’informatico perche’ non mi spetta. E sovente vedo presunti consulente arrivare qui al Ministero, pretendere dei compensi spropositati, per competenze che non possiedono completamente.
    io dico sempre che potrei farlo io, tanto sono gia’ pagato, non comporterei un aggravio sui conti pubblici, ed invece no, vado a non fare l’edile. Tecnicamente mi pagano comunque. Tra qualche tempo diventero’ anche io un dipendente pubblico, mi accontentero’ del mio stipendio, e di giocare e leggere in attesa che passino le mie 7 ore e 12 minuti. Oppure posso cercarmi un vero lavoro. Ho scoperto che posso fare il consulente per gli enti pubblici. Cosi’ mi pagheranno 100 volte tanto lo stesso lavoro che potevano avere gratis. E il bello che da dipendente pubblico saprei anche quali sono i canali da seguire. Come fanno i consulenti che ora sono tali.
    Buone tasse a tutti

  5. Francesco scrive:

    Io sono un dipendente pubblico, sono un ingegnere informatico, ma siccome non sono inquadrato come tale (ovvero sono inquadrato come ingegnere edile), mi ritrovo a non fare l’edile perche’ non ne sono capace e a non fare l’informatico perche’ non mi spetta. E sovente vedo presunti consulente arrivare qui al Ministero, pretendere dei compensi spropositati, per competenze che non possiedono completamente.
    io dico sempre che potrei farlo io, tanto sono gia’ pagato, non comporterei un aggravio sui conti pubblici, ed invece no, vado a non fare l’edile. Tecnicamente mi pagano comunque. Tra qualche tempo diventero’ anche io un dipendente pubblico, mi accontentero’ del mio stipendio, e di giocare e leggere in attesa che passino le mie 7 ore e 12 minuti. Oppure posso cercarmi un vero lavoro. Ho scoperto che posso fare il consulente per gli enti pubblici. Cosi’ mi pagheranno 100 volte tanto lo stesso lavoro che potevano avere gratis. E il bello che da dipendente pubblico saprei anche quali sono i canali da seguire. Come fanno i consulenti che ora sono tali.
    Buone tasse a tutti

  6. http://statali.blogspot.com scrive:

    ************************************************************
    STIPENDI DA FAME PER OPERAI e IMPIEGATI
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    Estenuanti trattative per ottenere aumenti di appena 30euro mensili in busta paga… intanto i prezzi di pane, latte, frutta e verdura volano alle stelle!
    E se malauguratamente ti duole un dente… devi chiedere un mutuo!
    Purtroppo l’inflazione ha raggiunto livelli eccessivi e in Italia questa pressione si sente più che in altri paesi europei.
    Gli stipendi non tengono più il passo con l’aumento dei prezzi, non solo dei beni di lusso, ma soprattutto di quelli di prima necessità!
    Non se ne può davvero più!
    Alcune categorie, quelle delle “buste paga”, si sono impoverite, ma “altre” si sono arricchite!
    E’ giunto il momento di far sentire la nostra voce: una ferma opposizione agli aumenti indiscriminati di beni e servizi.
    Contro l’aumento del costo della vita occorre difendersi, far sentire il peso e la forza dell’Esercito delle “BUSTE PAGA”!
    >>> SOSTIENI ANCHE TU LA NOSTRA BATTAGLIA SU : http://statali.blogspot.com

  7. pubblico impiego scrive:

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    LA BENEFICENZA DI PADRE/PADRONE don WELTRONI
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    Dopo il Berlusca che invita tutte le belle donne a sposare suo figlio PierSilvio, POVERE RACCHIE SFIGATE IN TUTTO!!!, eccone un altro che l’ha sparata grossa!!!
    Caro EXcompagno Veltroni non avresti da dare qualche cent in beneficenza a questo “povero” IMPIEGATO STATALE!
    Non ho la pelle “nera” ma fai la crità anche a me caro don-WALTER!!!!
    __________________________________________________________________
    SOSTIENI ANCHE TU LA NOSTRA BATTAGLIA SU : http://statali.blogspot.com

  8. pubblico impiego scrive:

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    POLITICI PIU’ RICCHI D’EUROPA E… STIPENDI DA FAME PER OPERAI E IMPIEGATI: è questa l’Italia che vuoi?
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    E’ tempo di abolire gli “onorevoli” stipendi!
    E’ tempo di abolire i faraonici assegni mensili dei dirigenti statali che non “sanno” dirigere proprio un bel nulla!
    E’ tempo di abolire le disuguaglianze di trattamento economico nell’ambito della pubblica amministrazione!
    Ci sono impiegati dello stato che a parità di qualifica percepiscono stipendi con escursioni economiche che vanno dai 300euro ai 3.000euro al mese, dettate soltanto dalla… sede di servizio!
    E’ UNA VERGOGNA!!!!!
    Il 13 dicembre 2007 è stata presentata alla Camera, dai parlamentari della maggioranza, la proposta di legge n

  9. IMPIEGATI STATALI scrive:

    Gli statali nel mirino del governo!
    Sarà vita più dura per i dipendenti statali che timbrano il cartellino e poi abbandonano il loro posto di lavoro e per quelli che girano i pollici sulla loro scrivania evitando di dedicarsi alle richieste legittime dei cittadini. Il ministro della Funzione Pubblica, Renato Brunetta, non ha perso tempo. E a pochi giorni dal suo insediamento ha dichiarato guerra ai dipendenti fannulloni.

  10. michela scrive:

    Sono un’impiegata della PA, lavoro presso la Casa Circondariale di Caltagirone, che per aver cercato di far rispettare i miei diritti (dopo anni di richieste verbali e scritte, ho querelato colleghi che con arroganza e maleducazione continuavano a fumare in ufficio in barba al divieto), sono stata tresferita per incompatibilità ambientale e per esigenze di servizio ( 20 detenuti e 16 collaboratori amm.vi, me compresa) a 140 km da casa, a 9 ore di pullman tra andata e ritorno con tre soste ed attese tra una sosta e l’altra. Non potendo garantire 6 ore di servizio al giorno sono stata costretta a pernottare in albergo a 40,00 euro a notte. La salute precaria, lo stipendio di 1200 euro al mese non mi hanno permesso di essere sul posto di lavoro quotidianamente. Ho inoltrato istanza di mobilità verso altri Enti a Caltagirone, da 11 mesi attendo un provvedimento che mi ridarebbe il diritto al lavoro che mi è stato negato con abuso di potere da parte del Direttore. Chiedo al Ministro Brunetta se il Direttore in questione non dovrebbe essere redarguito a dovere. O chi sta al potere ha ragione, a prescindere? Sono un collaboratore amm.vo, per cui appartengo alla fascia dei “senza voce”. Ma griderò talmente forte che prima o poi qualcuno dovrà acoltarmi.

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